Bonus acqua potabile 2023: perché scegliere un erogatore fa la differenza
Il nuovo anno porta con sé novità anche nel mondo dell’acqua potabile. Dal 1° gennaio 2023 è attivo il bonus acqua potabile, un’agevolazione fiscale dedicata a coloro che scelgono di installare un sistema di erogazione di acqua potabile a casa o in azienda.
In questo articolo ti spieghiamo tutto ciò che c’è da sapere su questa iniziativa, e come un erogatore di acqua potabile può diventare un’ottima soluzione per risparmiare e avere sempre acqua di qualità a portata di mano.
Cos’è il bonus acqua potabile
Il bonus acqua potabile è un’agevolazione fiscale introdotta dal governo per incentivare l’uso dell’acqua potabile e ridurre la produzione di rifiuti derivanti dalle bottiglie di plastica.
Grazie a questa agevolazione, infatti, è possibile detrarre dall’Irpef il 50% delle spese sostenute per l’acquisto e l’installazione di un erogatore di acqua potabile.
Come funziona
Per usufruire del bonus acqua potabile è necessario installare un erogatore nel proprio domicilio o sede di lavoro, scegliendo tra i vari modelli disponibili sul mercato.
Una volta installato, si può richiedere la detrazione fiscale del 50% delle spese sostenute, fino a un massimo di 500 euro. In questo modo, l’investimento iniziale per l’acquisto dell’erogatore si ripaga in poco tempo grazie ai risparmi sulle bottiglie di plastica e alle agevolazioni fiscali.
Chi può usufruirne
Il bonus acqua potabile è rivolto a tutti coloro che desiderano avere acqua di qualità a portata di mano e ridurre l’impatto ambientale delle bottiglie di plastica.
In particolare, possono usufruire del bonus le famiglie o i soggetti maggiorenni che possiedono una residenza in Italia, comprese le seconde case.
Anche le aziende possono accedere all’agevolazione, installando un erogatore di acqua potabile nella propria sede.
Risparmiare scegliendo un erogatore
Scegliere di installare un erogatore di acqua potabile può essere un’ottima soluzione per risparmiare e avere sempre acqua di qualità a portata di mano. Inoltre, l’utilizzo dell’erogatore contribuisce a ridurre l’inquinamento derivante dalle bottiglie di plastica, favorendo la tutela dell’ambiente.
Grazie alla vasta gamma di erogatori disponibili sul mercato, è possibile scegliere il modello più adatto alle proprie esigenze e alle dimensioni del proprio ambiente, optando tra i modelli sopra-lavello o sotto-lavello, con filtraggio a microfiltrazione o a osmosi-inversa.
Conclusioni
In conclusione, il bonus acqua potabile rappresenta un’opportunità imperdibile per tutte le famiglie e le aziende che desiderano risparmiare sui costi dell’acqua potabile. Grazie a questa iniziativa, sarà possibile godere di acqua di qualità senza dover sostenere spese eccessive.
Inoltre, l’acquisto di un erogatore di acqua può aiutare a ridurre l’impatto ambientale, evitando l’utilizzo di bottiglie di plastica monouso e impattando notevolmente sulla produzione di materiale dannoso all’ecosistema naturale.
Per scegliere l’erogatore più adatto alle proprie esigenze, è importante valutare attentamente i diversi tipi di filtraggio disponibili e le dimensioni dell’erogatore. Per le famiglie più numerose, ad esempio, potrebbe essere necessario un erogatore con una maggiore capacità di filtraggio.
In definitiva, il bonus acqua potabile rappresenta un’opportunità da non perdere per chiunque voglia godere di acqua potabile di qualità senza spendere troppo. Inoltre, l’acquisto di un erogatore di acqua può rappresentare un investimento a lungo termine, in grado di offrire importanti benefici sia in termini economici che ambientali.