Spiagge Plastic Free In Italia



Iniziative per liberare il mare dalla plastica

La plastica costituisce il 95% dei rifiuti che invadono il nostro mare. Più volte abbiamo parlato di come le azioni odierne influiscono sul nostro futuro e, continuando così, in meno di mezzo secolo negli oceani ci sarà più plastica che pesci. Per fortuna, in tanti si stanno col tempo sensibilizzando nei confronti di questa tematica e sono molti quelli che, in tutto il mondo, in prima persona si riversano oggi in spiagge e nei mari per liberarli dai rifiuti.

Niente plastica in spiaggia, grazie!

Sia in Italia che nel resto del mondo, la missione del 2019 è diventata quella di liberare il mare dalla plastica. In questi mesi sono state molteplici le iniziative del WWF volte a ripulire spiagge e fondali marini dai rifiuti. Al grido di plastic free in migliaia si sono dedicati alla pulizia di queste zone, oggi più che mai, compromesse dalla plastica. Un’attività coinvolgente per tutelare l’ambiente e sensibilizzare l’atteggiamento degli uomini nei confronti della natura.

Tutto questo potrebbe però non bastare, perché fino a quando si utilizzerà la plastica nelle nostre azioni quotidiane, ci sarà sempre bisogno di soluzioni per smaltirla ed evitare che questa inquini l’ambiente. L’inquinamento degli oceani e dei mari non è un problema solo per paesi lontani dalla nostra realtà. Il Mediterraneo ha oggi raggiunto livelli record ed una recente indagine ha fatto emergere numerose problematiche nel sistema di gestione dei rifiuti in questa zona. Di recente, per contrastare il diffondersi di questi rifiuti, l’Unione Europea ha vietato l’uso di oggetti in plastica monouso entro il 2021.

Stessa spiaggia, stesso mare?

Anche no. L’estate 2019 si sta rivelando la stagione della svolta e, perlomeno in Italia, finirà per essere ricordata come una delle estati più “pulite” di sempre. Ad oggi, oltre 20 comuni italiani hanno aderito all’iniziativa a favore di spiagge e lidi balneari plastic free. Da nord a sud del nostro paese, risultano libere da plastica le spiagge di:

  • Chioggia in Veneto;
  • Riomaggiore, Vernazza e Bordighera in Liguria;
  • Viareggio, Campo nell’Elba, Capoliveri, Marciana Marina, Porto Azzurro, Castiglione della Pescaia, Follonica e Scarlino in Toscana;
  • San Vito Chietino in Abruzzo;
  • Sperlonga nel Lazio;
  • Castellabate, Pollica, Capri ed Ischia in Campania;
  • Otranto e le Isole Tremiti in Puglia;
  • Carloforte e Domus de Maria in Sardegna;
  • Realmonte, Capo d’Orlando, Taormina, Favignana, Noto, Malfa, Santa Marina Salina, Lampedusa, Linosa, San Vito lo Capo e Pantelleria in Sicilia.
spiagge-plastic-free

Ultimamente si stanno aggiungendo sempre più zone alla lista delle spiagge plastic free. In queste località balneari viene vietata l’introduzione di piatti, bicchieri, bottigliette e altri oggetti fatti di plastica. La plastica è uno dei fattori principali dell’inquinamento dell’ambiente ma con l’impegno di tutti, rinunciando all’utilizzo di questo materiale nelle nostre azioni quotidiane, un futuro sostenibile potrebbe non essere poi così lontano.